Una maglia sportiva è molto più di un semplice tessuto e filo. Gli indumenti ad alte prestazioni non costano poco e un intero equipaggiamento, come quello del portiere di calcio, può rappresentare un investimento.
Numeri screpolati e scudetti scrostati sono quasi sempre dovuti a un lavaggio inadeguato piuttosto che a un uso prolungato. La cura di questi capi inizia dal detersivo che si usa in lavatrice e si estende al modo in cui si asciugano e si conservano.
Ma con pochi e semplici accorgimenti per la cura delle maglie da calcio, è possibile prolungarne drasticamente la durata e mantenerne l'aspetto, l'odore e le prestazioni come nuove.
Prima di iniziare: Leggete l'etichetta di manutenzione
Con la maggior parte dei capi di abbigliamento, di solito si può fare una cernita per materiale e colore e gettarli in lavatrice con un detersivo generico. Ma la piccola etichetta di manutenzione cucita all'interno con le istruzioni di lavaggio è più importante che mai quando si tratta di capi di abbigliamento specializzati come una maglia da portiere.
Capire il tipo di maglia che si possiede
Le maglie autentiche sono il vero affare. Sono le stesse maglie indossate dai giocatori professionisti durante le partite, caratterizzate da materiali di alta qualità e da stemmi stampati a caldo o addirittura cuciti. Tuttavia, questa struttura delicata richiede un lavaggio accurato in lavatrice o addirittura a mano.
Le maglie replica assomigliano da lontano a quelle autentiche, ma utilizzano materiali più resistenti e metodi di costruzione industrializzati. In genere si lavano meglio in lavatrice, ma è possibile che venga richiesto di abbassare la temperatura o la velocità del ciclo.
Le maglie da allenamento sono costruite pensando a un uso regolare e intensivo, che si traduce in lavaggi frequenti. Il tessuto è più robusto (in genere in fibre di poliestere), ma è comunque necessario prestare un po' di attenzione per mantenere le sue capacità atletiche, come la traspirazione.
Se non siete sicuri di quale sia la categoria a cui appartiene la vostra maglia (e questo è abbastanza comune con gli indumenti protettivi per portieri di alto livello), più delicato è meglio, anche se richiede un po' più di tempo.
Passo dopo passo: come lavare una maglia da calcio

Fase 1: capovolgere la maglia
Capovolgere le maglie protegge i numeri, le toppe, i loghi, le grafiche degli sponsor o le serigrafie dallo sfregamento contro gli altri indumenti o il cestello metallico della lavatrice durante la centrifuga.
Inoltre, aiuta a rimuovere il sudore, gli oli e i batteri che causano cattivi odori dal tessuto interno, che è più a contatto con la pelle durante il gioco.
Fase 2: Pretrattare le macchie se necessario
Le maglie da calcio si macchiano di erba, fango e sporco durante una semplice sessione di allenamento, per non parlare di una partita intera. Utilizzate una spazzola morbida con acqua e sapone (o un detergente delicato) e strofinatela sulla macchia per romperla e renderla più facile da lavare.
Se la macchia persiste, create una soluzione delicata con una parte di aceto bianco e tre parti di acqua calda. Spruzzate e spazzolate questa miscela direttamente sulla zona macchiata e lasciatela riposare per circa 10 minuti prima di lavarla. Gli smacchiatori aggressivi e la candeggina possono rompere i tessuti e causare uno scolorimento permanente, quindi evitateli.
Dopo ogni partita, cercate di pretrattare le macchie o di tenerle bagnate. Una volta lasciato asciugare il tessuto, la macchia si fissa e non verrà più via facilmente o del tutto.
Fase 3: Scegliere le giuste impostazioni di lavaggio
Per il lavaggio in lavatrice, utilizzate un ciclo delicato o delicati per ridurre al minimo lo stress meccanico sul tessuto. Utilizzate un ciclo ad acqua fredda per evitare di restringere il tessuto o di sbiadire i colori.
Scegliete un detersivo più delicato o uno specifico per il tipo di tessuto di cui è fatta la vostra maglia sportiva.
In ogni caso, non aggiungete mai ammorbidente o candeggina. Gli ammorbidenti ricoprono le fibre con una sostanza cerosa che è piacevole al tatto, ma ostruisce i capillari di traspirazione, impedendo loro di svolgere uno dei compiti principali per cui sono stati progettati.
Fase 4: lavare le maglie separatamente
Le cerniere, i bottoni e i tessuti ruvidi degli altri indumenti possono sfregare e impigliarsi nelle maglie e graffiare gli elementi termostampati. Utilizzare un sacchetto per il bucato a rete per separare le maglie e capovolgere tutti i capi per ridurre al minimo l'attrito.
Separare le maglie per colore o almeno per tonalità generale (scure, colorate, bianche) per evitare che il colore si sbiadisca, soprattutto quando si lavano le maglie nuove per la prima volta.
Si possono lavare in lavatrice tutte le maglie da calcio?

Quando è sicuro
Le maglie replica e l'abbigliamento sportivo da allenamento sono in genere realizzati in resistente tessuto di poliestere, che di solito può essere lavato in lavatrice. Per le maglie da portiere o altri capi imbottiti, consultare la guida alla cura dell'imbottitura o degli inserti.
Quando lavare a mano
Le maglie da gioco autentiche, i kit in edizione limitata come le maglie vintage e commemorative e le maglie con dettagli intricati stampati a caldo o cuciti richiedono probabilmente un lavaggio a mano per preservare i materiali.
Anche per le divise da allenamento ad alte prestazioni, come quelle di Storelli, è preferibile il lavaggio a mano, che garantisce l'integrità dei tessuti e offre un maggiore controllo sul processo.
Asciugatura all'aria: Il passo più importante
Anche se si rinuncia alle istruzioni di lavaggio, l'unica cosa da ricordare è di non mettere mai le maglie da calcio nell'asciugatrice.
Perché evitare l'asciugatrice
Il calore distrugge i tessuti sintetici, li restringe e danneggia in modo permanente dettagli come nomi, numeri o loghi della squadra. Anche le impostazioni a basso calore possono lentamente rompere gli adesivi che legano i dettagli all'indumento.
Il calore aggiunto può anche deformare il tessuto traspirante, impedendogli di incanalare l'umidità dall'interno verso l'esterno.
Migliori pratiche per l'asciugatura all'aria
Appendere le maglie all'aria su grucce di plastica o imbottite evita le fossette sulle spalle e mantiene la forma originale della maglia, riducendo così le grinze (importante perché la maggior parte delle maglie sportive non dovrebbe essere stirata). Utilizzate un'area ben ventilata ma evitate la luce diretta del sole, poiché i raggi UV sbiadiscono i colori e assottigliano i tessuti.
Se si desidera rimuovere l'acqua in eccesso da una maglia, metterla tra due asciugamani e premerla delicatamente.
Per le maglie con grafica o imbottitura pesante, stenderle su un asciugamano pulito per farle asciugare. In questo modo si evita che il peso della maglia bagnata allunghi il tessuto.
Quali prodotti usare (e quali evitare)
I migliori detersivi per maglie
Scegliete detergenti delicati, senza enzimi, specifici per lo sport e progettati per i tessuti sintetici. Queste formulazioni spesso funzionano bene anche in acqua fredda, senza distruggere il tessuto. I detersivi liquidi sono migliori di quelli in polvere, poiché questi ultimi possono lasciare residui.
L'abbigliamento performante, come gli indumenti imbottiti e l'attrezzatura Storelli, beneficia di detergenti a pH neutro e in acqua fredda per mantenere intatto il materiale.
Cosa evitare
La candeggina è caustica, quindi rompe le fibre sintetiche e le molecole di colore. Anche i candeggianti sicuri per i colori possono indebolire i materiali in jersey nel tempo.
Gli ammorbidenti rivestono le fibre traspiranti, impedendo loro di allontanare il sudore dal corpo. Questo vanifica l'intero scopo dei tessuti performanti.
Gli sbiancanti ottici contenuti nei normali detersivi possono far ingiallire i tessuti sintetici nel tempo e possono reagire male con i coloranti del jersey.
Gli smacchiatori aggressivi devono essere testati prima su piccole macchie innocue. Alcune maglie vengono fornite con una pezza di prova che si può usare per determinare come si comportano quando vengono lavate.
Bonus: Come rimuovere gli odori e le macchie più resistenti
Metodi naturali
L'aggiunta di una tazza di aceto bianco al ciclo di risciacquo può rimuovere alcune macchie e i batteri che creano cattivi odori. In alternativa, mettete a bagno le maglie per 30 minuti in una miscela 50/50 di acqua e aceto per pretrattarle in vista del lavaggio.
Il bicarbonato di sodio può neutralizzare gli odori. Si può cospargere sulle macchie o sulle aree sudate, tamponare con un po' d'acqua e lasciare che la lavatrice faccia il resto.
I detergenti a base di ossigeno come OxiClean possono essere aggiunti al ciclo di lavaggio per le macchie più resistenti, in quanto aumentano l'agitazione della superficie per rimuoverle, ma di solito vengono risciacquati. Tuttavia, provateli prima su una zona più piccola o su una singola macchia.
Consigli per le maglie bianche
Utilizzate un ammollo prelavaggio con due cucchiai di bicarbonato di sodio (o di bicarbonato di sodio speciale per vestiti) e una tazza di aceto bianco in acqua fredda. Lasciare la maglia in ammollo fino a mezz'ora prima del lavaggio.
In caso di ingiallimento ostinato, provare a immergere la maglia in una soluzione di candeggina a base di ossigeno e acqua fredda. Non usare la candeggina a base di cloro perché può ingiallire permanentemente i tessuti.
Conservazione e cura della maglia fuori stagione
Piegare, non appendere per la conservazione a lungo termine
L'appendimento prolungato può creare fossette sulle spalle e allungare le maglie. Piegare con cura le maglie e riporle in piano durante la bassa stagione. Utilizzate carta velina morbida e priva di acidi tra una maglia e l'altra per evitare la fuoriuscita del colore.
Utilizzare aree di stoccaggio fresche e asciutte
Conservate le maglie in luoghi freschi e asciutti per farle durare più a lungo. Evitate garage, armadi caldi o scantinati, che possono subire variazioni di calore e umidità.
Per le maglie d'élite e i guanti da portiere o i manicotti parastinchi specializzati di Storelli, utilizzare sacchetti traspiranti per indumenti o contenitori dedicati.
Una semplice routine per attrezzi di lunga durata
Il modo migliore per prendersi cura degli indumenti da calcio è pulirli il prima possibile. Ciò significa immergerli e lavarli dopo ogni partita, quindi appenderli ad asciugare (quando possibile) e riporli correttamente tra una partita e l'altra.
Quando si investe in un'attrezzatura da calcio ad alte prestazioni di Storelli, questi semplici consigli per la cura assicurano che il vostro prezioso equipaggiamento sia sempre pronto per il giorno della partita.
Domande frequenti
Posso mettere la mia maglia da calcio nell'asciugatrice?
Non mettere mai le maglie da calcio nell'asciugatrice, nemmeno a basso calore. Può danneggiare le fibre, restringere la maglia o far staccare gli stemmi. Asciugare le maglie all'aria in un'area ben ventilata e lontana dalla luce diretta del sole.
Quale detersivo devo usare per lavare le maglie da calcio?
Usare detersivi senza enzimi, specifici per lo sport e progettati per i tessuti sintetici, o detersivi liquidi delicati che funzionano efficacemente in acqua fredda. Evitate i normali detersivi con agenti sbiancanti, ammorbidenti o sostanze chimiche aggressive come i candeggianti.
È meglio lavare a mano o in lavatrice una maglia da calcio?
Le maglie autentiche e quelle in edizione limitata devono essere lavate a mano, mentre le maglie replica e quelle da allenamento possono essere lavate delicatamente in lavatrice. Per ottenere risultati ottimali, consultare l'etichetta della guida alla manutenzione cucita sull'indumento stesso.
Come si rimuovono le macchie o gli odori da una maglia da calcio?
Trattare immediatamente le macchie con una soluzione leggera di aceto (una parte di aceto per tre parti di acqua) e spennellarla sulla macchia. Per i cattivi odori, strofinate il bicarbonato di sodio sulla zona interessata o mettetelo in lavatrice.